Progettato a metà degli anni ’90 dal dottor Fulvio Bani sotto la supervisione dell’Amministratore Delegato del Valtellina Golf Club, l’architetto Fernando Grattirola, il Valtellina Golf Club inizia ufficialmente la sua attività a maggio del 1999. Nato dalla scommessa di un gruppo di sponsor appassionati di golf e di Valtellina, il circolo ha contribuito alla diffusione del golf in provincia di Sondrio raccogliendo ogni anno nuovi giocatori. Fondamentale è stata la filosofia di apertura del circolo: nessun obbligo di sottoscrizione di quota azionaria o a fondo perduto e agevolazioni nei confronti dei neofiti per un approccio libero e graduale al golf. Il Valtellina Golf Club, oltre ad essere un circolo accogliente in cui praticare sport e stare in compagnia di amici che condividono la stessa passione, ha contribuito da subito ad arricchire l’offerta turistica valtellinese e valorizzare le caratteristiche di un contesto naturalistico di rara bellezza; situato a due passi da Sondrio in riva al fiume Adda, è circondato dalle vigne delle Alpi Retiche e dai verdi boschi delle Orobie, dal bianco massiccio dell’Adamello e dalle cime granitiche del Disgrazia. Nel 2007 il campo ospita il 3° Campionato Lombardo Professionisti e l’apprezzamento da parte di giocatori di livello nazionale e internazionale, convincono il circolo a intraprendere un progetto di ampliamento da 9 a 18 buche che possa collocare il percorso tra i più importanti e affascinanti della Lombardia. Dopo un processo delicato e complesso di acquisizione delle aree destinate ad accogliere il nuovo percorso, nell’autunno 2009 partono i primi lavori di movimento terra e il 16 ottobre 2010 si inaugurano a tempo di record le 18 buche. Il percorso, pur essendo circondato dalle Alpi, si trova in una zona pianeggiante movimentata da laghetti e canali che caratterizzano le buche più difficili. Il percorso è molto tecnico e sfidante, alterna buche molto lunghe ad altre più corte e delicate. Spesso, a partire dal pomeriggio, il vento che soffia da ovest a est aumenta le difficoltà. Apprezzato per il manto erboso curato quotidianamente dal green keeper Fulvio Polinelli, il campo può vantare una compattezza straordinaria, green sempre perfetti e un rough mantenuto volutamente folto per aumentare le difficoltà del gioco. |